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8' di lettura

Era il 9 marzo quando, con una conferenza in diretta su Facebook, il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, invitava per la prima volta i cittadini a restare all'interno della propria casa, sospendendo le attività produttive non necessarie e chiedendo, a chi poteva, di adottare lo smart working. Da quel giorno sono cambiate tante cose, fino al comunicato dell'OMS - l’Organizzazione Mondiale della Sanità in cui si dichiarava ufficialmente la pandemia. Sin da subito i brand hanno dimostrato di saper usare creatività e intelligenza, rivedendo le proprie comunicazioni per contribuire anche loro alla diffusione di informazioni corrette e verificate. 

Milioni di voci unite sotto l'hashtag #iorestoacasa: un vero e proprio coro condiviso e portato avanti da utenti, influencer e brand. L'obiettivo? Contrastare la diffusione del virus invitando i cittadini a restare all'interno delle proprie case. Un piccolo sforzo necessario per supportare anche chi, tutti i giorni, combatte in prima linea contro il coronavirus. Tutti insieme uniti da un unico messaggio

Sono proprio le aziende ad aver dimostrato l'impegno sociale, partecipando con entusiasmo alle gare di solidarietà, oltre che con vere e proprie campagne di informazione online e offline. Tra queste ricordiamo che anche i principali social network, sin dal primo momento, hanno utilizzato i propri canali per combattere le fake news e informare gli utenti, spesso in collaborazione con la stessa OMS. 

Per questo nuovo appuntamento mensile con le migliori creatività del mese, abbiamo selezionato per voi alcuni degli esempi più interessanti. Scopriamoli insieme!

 

Restare aggiornati in un mondo in continua trasformazione è fondamentale. Ecco perché abbiamo raccolto i principali trend digitali del 2022 da tenere sott'occhio. Clicca l'immagine qui sotto per ricevere il report gratuito direttamente nella tua casella di posta!

trend digitali 2022

 

#iorestoacasa: la comunicazione dei brand

Come dicevamo prima, tutti noi dobbiamo stare a casa, eppure ci sono persone che ogni giorno devono recarsi al proprio posto di lavoro per garantire i servizi necessari: medici e infermieri, ma anche operai, commessi dei supermercati, trasportatori... Persone troppo spesso dimenticate nei ringraziamenti ufficiali e che tuttavia sono esposte a rischi maggiori. Per questo motivo alcuni brand hanno scelto di dar vita a campagne di comunicazione che hanno l'obiettivo di ringraziare queste persone. Alcuni esempi? 

Xiaomi, azienda produttrice di telefonia mobile, ha realizzato per la città di Milano una campagna sociale: insieme a Nonna Rosetta di Casa Surace, il brand si affida all'immagine e alla spontaneità di questo volto per dire grazie e, perché no, sgridare, come solo una nonna sa fare, coloro che invece si ostinano a non voler rispettare le regole.  

Due i messaggi di Xiaomi, uno rivolto a coloro che stanno svolgendo un'attività socialmente utile, l'altro rivolto a far rispettare le regole e le normative, come recita la stessa campagna: “Se invece sei in giro senza fare niente... torna a casa, o zuoccolo!".

 

Campagna Xiomi Coronavirus

 

Come Xiaomi, sono tanti i brand che hanno lanciato messaggi simili, a supporto dei tanti lavoratori impegnati nel garantire i servizi necessari a tutti noi. 

 

covid19-eni-parmigiano

 

Altri brand invece hanno rivisto le proprie campagne promozionali sposando la causa #iorestoacasa, come ad esempio Levissima che, all'interno del suo spot, trasmesso da tutte le principali reti televisive, e tramite i propri canali social, ricorda agli utenti che la montagna da scalare oggi è un'altra: 

 

Levissima_comunicazione_coronavirus

I brand e la responsabilità sociale

A volte anche un piccolo gesto può fare la differenza. Da una campagna di crowdfunding lanciata su Instagram dai Ferragnez, è partita una vera e propria gara di solidarietà che non coinvolge solo utenti e influencer, ma anche brand e aziende.

Tante, infatti, sono state le raccolte di crowdfunding avviate per sostenere gli ospedali e per affrontare l'emergenza sanitaria, come dall'altro lato, sono tante le aziende che hanno scelto di riadattare la propria produzione per sostenere il Paese: Armani, Versace e tanti altri brand di moda hanno messo a disposizione la propria filiera per produrre camici e mascherine, come tanti sono i brand che hanno deciso di mettere a disposizione il proprio know-how tecnologico (ad esempio Lamborghini e Ferrari) per produrre respiratori e ventilatori. 

Una vera e propria gara di solidarietà tutta italiana. Ecco che anche in questo caso diventano fondamentali le comunicazioni volte a rassicurare, tranquillizzare le persone infondendo speranza e positività. Qualche esempio?

Banca Mediolanum ha lanciato un nuovo spot per sottolineare la sua vicinanza ai clienti. Attraverso un breve video, non solo invita tutti all’ottimismo e a continuare a restare uniti per un bene comune, ma informa e promuove anche una raccolta fondi a favore dell’Ospedale Sacco di Milano

 

 

Anche l’Assicurazione Segugio.it con uno spot tv, comunica il proprio sostegno non solo alle famiglie, ma soprattutto alla Protezione Civile. “#Iorestoacasa. Si può essere supereroi anche restando a casa!”, così si intitola la campagna che oltre a ribadire il messaggio, comunica anche come per ogni nuova polizza auto, moto o van sottoscritta su Segugio.it, la società si impegnerà a donare 1 euro alla Protezione Civile. Ecco qui il video che ha dato il via alla loro comunicazione 👇

 

 

Una gara di solidarietà che ha coinvolto proprio tutti, anche il brand Moncler. Remo Ruffini, Presidente e Amministratore dell'Azienda afferma:

Milano è una città che ha regalato a ognuno di noi un periodo straordinario. Non possiamo e non vogliamo abbandonarla. È un dovere di tutti restituire alla città ciò che fino ad ora ci ha dato.

 

Così, con questa comunicazione annuncia la sua donazione da 10 milioni di euro per aiutare la Regione Lombardia nella costruzione di 400 posti letto nel reparto di rianimazione all'interno del nuovo ospedale, costruito all'interno degli spazi della Fiera di Milano.

 

 

 

Anche Ferrarelle fa la sua parte e dona 200 mila euro per sostenere gli ospedali di Napoli e Brescia. Un brand che da sempre sostiene campagne di carattere sociale, decide così di aiutare il Paese, recitando «Ognuno di noi può sostenere la collettività, senza mai dimenticare che l'obiettivo è la salute di tutti noi.

 

#DistantimaUniti: i brand cambiano immagine

Alcuni brand hanno deciso di mettere mano ai propri loghi per rafforzare e rendere ancora più forte il concetto. Mantenere le distanza è fondamentale, quindi perché non essere i primi a dare il buon esempio? 

Secondo quanto riportato dalla rivista AdAge, McDonald’s Brasile e McDonald's Thailandia hanno deciso di separare temporaneamente gli archi che compongono il proprio logo per sottolineare il messaggio. Il messaggio è il seguente: separated for a moment so that we can always be together.”, restare fisicamente distanti, ma uniti virtualmente ed emotivamente, per poi tornare insieme più forti di prima quando tutto questo sarà finito. 

Archi separati McDonald's coronavirus

 

Tuttavia, la campagna non sembra aver accolto il favore della popolazione, motivo per cui è stata rimossa in poco tempo. Noi vogliamo comunque sottolineare il gesto e il messaggio che questa azione voleva comunicare. 

Anche Audi ha deciso di distanziare gli storici 4 cerchi che compongono il suo logo come segno di solidarietà. Con un post animato, la casa tedesca ha lanciato questo messaggio: “Non lasciamo la nostra casa, manteniamo le distanze, manteniamoci in salute, sosteniamoci a vicenda”. Guarda l'animazione del logo che spiega la filosofia del messaggio👇

 

 

Se abbiamo citato McDonald’s, non possiamo non citare il suo rivale: Burger King ha infatti lanciato un messaggio ai propri clienti, cambiando così il payoff del brand da “Home of the Whopper” a “Stay Home”. Questa iniziativa è stata realizzata in Francia, in seguito alla chiusura di tutti i punti vendita, e comunica al proprio pubblico come anche lo stesso brand in primis segua le normative del Paese per sconfiggere il prima possibile il virus. 

Anche Coca-Cola, con lo stesso obiettivo degli altri brand, ha modificato il proprio logo per ricordare l'importanza del distanziamento sociale in questo momento delicato. Come? Con un grande manifesto a Times Square all'interno del quale compariva la scritta Coca-Cola con un kern (spaziatura tra i caratteri) decisamente diverso da quello a cui siamo abituati.  Il messaggio principale: Staying apart is the best way to stay united".

Insomma anche Coca-Cola invita tutti a restare uniti e insieme, ma separatamente per il bene comune! 👇

 

Coca cola separa le lettere del logo

 

Consigli utili dei brand per trascorrere meglio il periodo in casa

In alcuni casi, soprattutto sui social, alcuni dei brand più amati hanno adottato un tono di voce leggero, pensato per strappare un sorriso, senza tuttavia distogliere l'attenzione dal messaggio principale. Come convincere gli utenti a restare all'interno delle proprie case? Una soluzione originale arriva da PornHub che si è offerto di regalare a tutti gli utenti un mese di accesso gratuito. Il nome della campagna: StayHomeHub

L'obiettivo: contribuire alla riduzione della diffusione del virus sul territorio, non solo italiano, appiattendo così la curva e permettendo al sistema sanitario di rispondere in modo efficace. 

Un altro esempio? Erroneamente attribuita a Netflix, negli ultimi giorni si è parlato di una campagna a dir poco creativa realizzata da due studenti di Bangkok. A differenza di quanto è stato affermato da molti, anche professionisti di settore su LinkedIn, Amburgo non è mai stata tappezzata da manifesti - spoiler che, purtroppo, sono rimasti sempre all'interno di un computer, sapientemente applicati su mockup molto realistici.

Tuttavia quello che resta è uno spot provocatorio, estremamente efficace per scoraggiare le persone a uscire in strada. L'idea alla base di tutto: l'allerta spoilerUna campagna geniale per comunicare a tutti di stare a casa. Condivisa sui canali digitali, in pochissimo tempo la proposta creativa è diventata virale. Ecco il video della campagna 👇

 

 

Un altro esempio arriva dal Gruppo Mondadori che cerca, attraverso i propri prodotti, di rendere più piacevole il tempo trascorso in quarantena. Il consiglio: leggere! Il libro infatti per Mondadori è uno strumento di intrattenimento e di svago, di apprendimento e di arricchimento personale e professionale per tutti, grandi e piccini. Ecco quindi spiegato il claim Io esco con la fantasia", un invito a viaggiare con la mente per liberarsi dai pensieri negativi e ritrovare la creatività perduta.

Uno spot che valorizza l’importanza e il valore della lettura attraverso la quotidianità nelle nostre case e dei momenti in famiglia. Sicuramente ti ritroverai anche tu in questo spot👇

 

 

Anche l'azienda dolciaria Babbi, attraverso il suo canale Instagram, ha iniziato a condividere ricette semplici e veloci e qualche curiosità sul mondo dei dolci per intrattenere gli utenti. Gelati, crema di nocciola, torte... gli ingredienti e la fantasia non mancano. Ecco dunque che con la giusta dose di creatività è possibile rendere più dolce il tempo trascorso a casa. 

 

 

 

Un altro esempio arriva da Nike che incoraggia i propri clienti a comportarsi come un team, sempre uniti, ora più che mai. Dopo aver chiuso i propri negozi in tutto il mondo, il brand pubblica un post in cui afferma:

Se hai mai sognato di giocare" per milioni di persone in tutto il mondo, ora è la tua occasione. Gioca dentro, gioca per il mondo.

 

Con un copy semplice e pulito, ci parla dell'importanza di restare a casa e di come una semplice azione possa aiutarci a proteggere noi stessi, ma anche gli altri. Non solo, per sostenere i propri utenti ha dato l’accesso premium gratuito alla propria app Nike Training. Si può essere sportivi anche da casa, senza dover uscire all'aperto!

 

 

Adidas, tra le altre iniziative, attraverso il proprio blog, condivide consigli utili per aiutare le persone a trascorrere il proprio tempo in modo ottimale, senza rinunciare al proprio benessere fisico e psichico. 

Il tema della squadra e del giocare in modo sportivo" è alla base anche della comunicazione di Vodafone che, in questo nuovo spot ci ricorda quanto sia importante stare uniti, perché anche quando non possiamo stare vicini, possiamo essere insieme”. Ecco lo spot di Vodafone che probabilmente avrete già visto in televisione👇

 

 

Uno spot realizzato interamente da remoto grazie alla rete Vodafone. Le scene arrivano direttamente dalle case delle persone, del regista e di tutti coloro che hanno collaborato senza lasciare la propria abitazione, approfittando anche dell’aiuto dei famigliari. 

 

In conclusione non possiamo non ricordare tutte le iniziative e le challenge partite dalle persone comuni, sostenute e condivise da influencer e brand. Iniziative che ci invitano a riscoprire e apprezzare il valore di una tradizione a volte dimenticata e che tornano a darci forza in un momento così delicato come quello che stiamo vivendo. Ecco che anche Dolce&Gabbana, dal profilo ufficiale seguito da milioni di utenti in tutto il mondo, contribuiscono alla diffusione di un messaggio positivo: quello di un'Italia che non molla e che riscopre tutti i suoi aspetti più belli. Quanto è bella l'Italia al balcone? 

 

 

 

La creatività non ha limiti e come potevamo immaginare, non ci ha abbandonati nemmeno in questa situazione. Una creatività che riscopre il proprio ruolo sociale, utilizzata per trasmettere ai propri clienti, follower e utenti un messaggio importante e l'invito a restare insieme, anche se distanti, per tornare il prima possibile alla nostra quotidianità!

 

 

Roberta Zanon
Autore

Roberta Zanon

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