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5' di lettura
 
 
Ne parlano tutti: Google Analytics 4 (anche noto come GA4) è uno strumento di digital marketing potente, in grado di fornire informazioni dettagliate utili a prendere decisioni di marketing più efficaci. La domanda è questa: perché ne parlano tutti?
 
Il 16 marzo 2022, Google ha annunciato le tempistiche per la obsolescenza di Google Universal Analytics, stabilendo così che entro il primo luglio del 2023 le proprietà UA - Universal Analytics - smetteranno di registrare dati. L'impiego di strumenti di analisi delle performance digitali è fondamentale nell'ambito del digital marketing ed è per questo naturale chiedersi se dobbiamo passare a Google Analytics 4 e cosa è cambiato rispetto ai software precedenti. 
 
Nonostante l'argomento sia molto vasto, abbiamo provato a riassumere quelli che, secondo il nostro team SEO, saranno i cambiamenti più significativi e, in particolare, approfondiremo i seguenti aspetti: 

 

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1. Devo attivare Google Analytics 4 subito? 

 

Risposta breve: sì.

Il nostro consiglio è di attivare e configurare subito una proprietà Google Analytics 4 da portare avanti parallelamente con Universal Analytics. Anche se non prevedi di utilizzarlo subito, la raccolta di dati e il rafforzamento dei modelli di machine learning renderanno le analisi future più significative.

Come per tutti gli account di analytics avere accesso a più dati significa accedere a informazioni in grado di orientare la definizione di strategie di marketing efficaci a supporto del posizionamento digitale della tua impresa sui canali digitali. 

 

2. Nuovo modello di accesso ai dati, il cambiamento più importante

 

Google Analytics 4 adotta una struttura ed una logica di raccolta dei dati significativamente diverse rispetto a Universal Analytics. In GA4 tutto è costruito attorno a utenti ed eventi, e non più alle sessioni come siamo stati abituati nel precedente modello. L'adozione di questo nuovo approccio basato sugli eventi consente di elaborare ogni interazione dell'utente come un evento autonomo. 

Passare a un modello basato sugli eventi e non sulle sessioni contribuisce a rendere Google Analytics 4 più flessibile e in grado di prevedere in modo ottimale il comportamento degli utenti.  

 

Modello di dati di GA4 verso Universal Analytics


Una sintesi delle principali differenze tra i due modelli.

 

 

3. Le nuove funzionalità presenti in GA4 e non in Universal Analytics

 

In questo paragrafo scopriamo insieme quali sono le nuove funzionalità introdotte da Google Analytics 4 e le principali differenze con Universal Analytics. 

 

Esportazione BigQuery per proprietà non premium

 

Prima, per esportare automaticamente i dati UA in BigQuery, avevi bisogno di Google Analytics360. Ora, le esportazioni verso BigQuery sono disponibili per tutte le proprietà GA4, gratuite e a pagamento. Ciò apre le porte ad un nuovo mondo di funzionalità nella creazione di report e di approfondimenti.

 

Il pubblico predittivo

 

In base ai dati disponibili GA4, consente di prevedere quali segmenti di utenti saranno più propensi ad abbandonare il sito, limitando le interazioni con esso, oppure quali saranno più propensi ad effettuare conversioni online. Questo permetterà di definire azioni più mirate e migliorare l'attuazione della strategia di marketing.

 

Modalità di consenso alla privacy

 

A causa di normative più severe come GDPR e CCPA, molte organizzazioni hanno dovuto sacrificare i dati per rispettare coloro che rinunciano al monitoraggio. Google con GA4 ha rilasciato la modalità di consenso per rendere più facile e affidabile l'implementazione degli opt-in di tracciamento.

 

Nuovo modello di dati con meno ambiti

 

All'interno di GA4 abbiamo solo due ambiti di dati anziché quattro. Ciò significa che tutte le informazioni che in Universal Analytics rientrano negli ambiti di hit, sessioni, utenti ed e-commerce ora sono condensate solo negli ambiti utente ed evento.
La transizione porta dunque a riflettere su come nominare e aggiungere parametri agli eventi. Alcuni di questi eventi vengono raccolti automaticamente in GA4 come, ad esempio: lingua, posizione della pagina, clic sui link e visualizzazioni di video di YouTube.

 

4. Un approfondimento sulle sessioni

 

Attualmente, Universal Analytics registra una sessione ad ogni nuovo utente o, per lo stesso utente, se si realizza uno dei seguenti scenari tra un'interazione e la successiva sul sito:

Incremento basato sulla variabile tempo:

  1. dopo 30 minuti di inattività (come impostazione predefinita) una nuova interazione viene considerata nuova sessione;
  2. a mezzanotte (orario impostato su UA) la sessione verrà conteggiata nuovamente sul giorno nuovo.

 

In GA4, ad ogni nuova sessione verrà attivato un session_start. Se sono trascorsi 30 minuti senza che l'utente generi alcun evento, l'evento successivo che l'utente genera genererà automaticamente un nuovo evento session_start.

Questo approccio è paragonabile alla logica di calcolo della sessione di base in Universal, ma gli altri fattori in Universal Analytics che attivano anche una nuova sessione non si applicano più.

Per questo motivo, GA4 potrebbe visualizzare meno sessioni rispetto a GA Universal a parità di interazioni dell'utente.

 

5. I sistemi di misurazione avanzata

 

In Universal Analytics, il monitoraggio avanzato delle misurazioni in genere richiede una configurazione Google Tag Manager personalizzata. In GA4 ora è standard per tutte le proprietà.

 

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6. Conclusioni

 

Il passaggio a Google Analytics 4 non rappresenta solo un aggiornamento, bensì un modo completamente nuovo di raccogliere e analizzare i dati. Nonostante GA4 sia in continua evoluzione, si consiglia senza ombra di dubbio di implementare la doppia codifica sui tuoi siti Web, ed iniziare a raccogliere dati GA4 insieme alla proprietà Universal.

GA4 fornisce agli esperti di marketing una maggiore flessibilità e un mezzo per prevedere il comportamento degli utenti mantenendone la privacy.
Una volta superata la curva di apprendimento, scoprirai che la flessibilità e le informazioni avanzate di GA4 sono più che valide… quindi è ora di iniziare ad esplorarlo!

In che modo l'adozione di Google Analytics 4 può supportarti nella definizione di una strategia per un efficace posizionamento sui canali digitali? Scopri come possiamo aiutarti a posizionare la tua impresa: clicca sull'immagine qui sotto per entrare in contatto con il nostro team

 

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Lorenzo Marzola
Autore

Lorenzo Marzola

Sono un esperto in SEO, Data Analysis e CRM, e professore aggiunto di analisi e gestione dati presso l'Università di Ferrara (Ingegneria). Ho partecipato e sviluppato centinaia di progetti SEO, collaborando anche con il CNR in progetti Web per la divulgazione scientifica. Ho completato con successo il Micromaster in Data Analysis e Machine Learning presso il MITx. Mi piace trovare il modo di rendere comprensibili concetti complessi, stimolando il confronto con tutti. La mia missione si può riassumere in : "Eat, Sleep, SEO, Repeat"

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