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6' Lettura

Competenze digitali? Chi? Come? Quando? Perché? Ci sono diversi aspetti da considerare quando si parla di competenze tecnologiche e digitali, e oggi ne prenderemo in analisi diversi aspetti, quali:

  1. Significato e importanza delle competenze digitali

  2. A cosa servono le competenze digitali?

  3. Sviluppo e apprendimento delle competenze digitali

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1. Significato e importanza delle competenze digitali

Competenze digitali: parliamone. Cosa sono lo abbiamo scritto nel nostro articolo L'importanza delle Competenze Digitali: Una Guida per Lavoratori e Aziende e non vogliamo certo ripeterci. Meno evidente forse è chi dovrebbe ambire a sviluppare le competenze digitali. La risposta è tutti coloro che intendono investire nella propria employability, ossia tutti coloro che desiderano essere ancora occupabili nei prossimi anni.

Il 30 aprile 2023 il World Economic Forum ha pubblicato il The Future of Jobs Report 2023 in cui si parla di quali sono le priorità in termini di riqualificazione e aggiornamento professionale entro i prossimi 5 anni. Sul podio delle competenze più importanti nel 2023 troviamo pensiero analitico, pensiero creativo, resilienza / flessibilità. Già, niente competenze digitali, che però sono giusto al sesto posto, in cui si parla di alfabetizzazione tecnologica.

Questa è la competenza che è destinata a salire sul podio nel giro di cinque anni a questa parte. La sua rilevanza è destinata a crescere a dimostrazione del suo essere strategica per la vita professionale (e non!) di ognuno di noi. Quali competenze fanno parte di questo nucleo strategico? Innanzitutto distinguiamo tra digital hard skill e digital soft skill. Le digital hard skill sono competenze di base, legate per esempio all’utilizzo di macchinari e strumenti tecnici, di programmi e pacchetti informatici, ma di dimestichezza con i linguaggi di programmazione. Le digital soft skill, il cui perimetro è meno nitido, comprendono il modo di pensare, di saper fare, di interagire con le persone e le situazioni, di comunicare, in un modo caratterizzato, anzi, dominato dal digitale. Pensiamo al digital problem solving, o alla virtual communication, o ancora al digital team working.

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2. A cosa servono le competenze digitali?

Bella domanda. Alla luce dei continui cambiamenti che il mondo lavorativo attorno a noi comporta, potremmo dire che le competenze digitali come minimo servono a sopravvivere alla quotidianità lavorativa e alle sue sfide.

Focalizziamo ora l’attenzione su due obiettivi su due obiettivi cui rispondono le competenze digitali:

Essere (e rimanere) attrattivi nel mercato del lavoro: le competenze digitali sono un vantaggio competitivo sia per gli individui che per le aziende. Contribuiscono a creare opportunità di carriera più ampie e a migliorare la posizione delle aziende sul mercato, favorendo la crescita e l’innovazione.

Lo sviluppo delle competenze digitali è essenziale nel processo di recruiting visto che alcune aziende utilizzano un approccio skills first hiring, ossia nel processo di selezione, le competenze e le capacità di un candidato sono valutate in primo luogo, prima di considerare altri fattori come l'esperienza passata o la formazione formale.

Aver investito tempo e risorse nello sviluppo delle competenze digitali consente infine di evitare lo skill mismatch, ossia la mancata corrispondenza tra abilità in possesso di chi è alla ricerca di lavoro e le competenze richieste dalle aziende e dal mercato del lavoro, in continuo cambiamento e soggetto all’impatto dell’evoluzione digitale.

Crescere (o cambiare) all’interno del proprio contesto lavorativo: accrescere le competenze digitali può significare rispondere a due esigenze, reskilling e upskilling.

Parlare di reskilling significa mirare allo sviluppo di nuove competenze che permettano al lavoratore di andare a ricoprire un differente tipo di ruolo all’interno dell’azienda per la quale lavora. Parlare invece di upskilling significa intraprendere un processo di formazione con cui un lavoratore espande le conoscenze o acquisisce nuove competenze legate al campo di lavoro nel quale già lavora e del quale ha già fatto esperienza.

Un modello di selezione del personale che sta acquisendo sempre più ridondanza è lo "Skill-First Hiring". Questa strategia riconosce che le competenze pratiche e l'esperienza sono spesso indicatori più affidabili della capacità di un individuo di svolgere un lavoro specifico rispetto al suo percorso accademico.

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3. Sviluppo e apprendimento delle competenze digitali

In merito a come apprendere e sviluppare le competenze digitali, viene da sé, è possibile affermare che è bene avvalersi di strumenti digitali e percorsi formativi mirati che possano agevolare le riflessione e l’esercizio delle competenze digitali stesse.

Misurare il livello di partenza di conoscenza e preparazione digitale risulta ad oggi fondamentale per le imprese. Per effettuare questa misurazione esistono strumenti quali il Digital Maturity Score di Digital Dictionary che misura il livello di conoscenza - da parte dei collaboratori della tua impresa - rispetto a definiti trend digitali, e il livello di consapevolezza in merito a quale sia il comportamento più efficace rispetto agli stimoli indotti dalla trasformazione digitale.

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Sofia De Carolis
Autore

Sofia De Carolis

Digital Content Analyst in Digital Dictionary. Vivo solo d’inverno e muoio un pochino d’estate. Scrivo e riscrivo finché tutto quadra, perché le scelte lessicali sono scelte di vita. Nel cassetto giace il sogno di scrivere un libro… chissà se mai ci riuscirò. Nel frattempo mi interesso di psicologia, libri, viaggi e cocktail, perché no?!

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