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5' di lettura

Torna il nostro appuntamento con le digital news. Che cosa è successo nel mondo digitale durante questo mese che si tinge di arancione? Scopriamolo insieme in questo articolo! Inoltre, se volete rimanere sempre aggiornati con le novità provenienti dal mondo digitale vi consigliamo di scaricare il nostro report! Buona lettura!

 

 

Instagram elimina la sezione “Segui già/Following”

Recentemente abbiamo parlato della decisione di Instagram di eliminare il numero dei mi piace ai post, per scoprire di più su questo argomento leggete l’articolo “Il nuovo algoritmo di Instagram e l’influencer marketing: cosa cambia?

Oggi, il social network fotografico ha deciso di eliminare anche la sezione “Segui già/Following” quella che riportava le attività dei profili seguiti. In questa sezione, infatti, si potevano monitorare tutte le attività delle persone a cui avevamo messo il “Follow”. Ma di quali attività si tratta? Dei nuovi profili seguiti dai nostri contatti, dei loro like a foto e video e della pubblicazione di commenti. Insomma una vera e propria “finestra” sulla vita social dei nostri follower.

Perché Instagram ha deciso di eliminare questa sezione? 

  • Perché era la sezione meno utilizzata dagli utenti;
  • per proteggere la privacy dei suoi utenti, ora liberi di mettere like, seguire profili, pubblicare commenti, senza che le loro azioni siano note a tutti;
  • per ridurre gli episodi di stalking e black-mailing. 

 

Vogliamo che Instagram sia un luogo in cui tutti possano sentirsi liberi di esprimere se stessi 

ha dichiarato il capo delle politiche pubbliche di Instagram in Europa, Tara Hopkins.

 

Come hanno reagito gli utenti di fronte a questa decisione? C’è chi è rimasto deluso dalla scomparsa di questa sezione perché la utilizzava per scoprire nuovi utenti/pagine seguiti dai contatti con i quali si condivideva una passione. C’è chi, invece, è felice di poter mettere tutti i like, segui e commenti che vuole senza la sensazione di essere costantemente "spiato". 

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Riprodurre la musica su Spotify tramite Siri, adesso si può

Apple, dopo essere stata accusata, nel marzo scorso, da Spotify per concorrenza sleale, fa un passo verso il servizio di streaming musicale rivale di Apple Music. L’ultimo aggiornamento di Apple per i suoi dispositivi, infatti, consente di utilizzare l’assistente vocale Siri per azionare Spotify

Con iOS 13 sono state apportate alcune modifiche nella tecnologia SiriKit che consento a Siri di riprodurre musica, podcast e radio accedendo a servizi di terze parti. D’ora in avanti, quindi, gli utenti possono chiedere a Siri di riprodurre un determinato brano o album con Spotify. Basta chiedere: “Ehi Siri, riproduci il brano X di Y da Spotify” e l’assistente riprodurrà il brano da Spotify anziché da Apple Music

La novità riguarda l’iPhone e l’iPad, ma anche gli auricolari AirPods, l’altoparlante HomePod e il sistema per auto CarPlay. Inoltre, l’applicazione di Spotify è giunta anche sulla Apple Tv.  

 

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Walmart lancia InHome delivery, un innovativo servizio di consegna

Walmart, il noto supermercato statunitense, va oltre la consegna di generi alimentari a domicilio e lancia un nuovo servizio di consegna  - InHome delivery - che consente ai fattorini di entrare nelle case dei clienti e rifornire loro stessi il frigorifero dell’appartamento anche se i proprietari non sono in casa. 

Questa soluzione si aggiunge ai servizi di Walmart che già permettono agli acquirenti di ordinare la spesa tramite app e di riceverla comodamente a casa. 

Walmart aveva già annunciato questa notizia all’inizio di quest’anno e ora ha pianificato nel dettaglio il suo funzionamento. Oggi, il servizio è disponibile a Pittsburg nel Missouri, a Kansas City e a Vero Beach in Florida, dove i clienti del big retailer possono attivarlo ed indicare il punto in cui vogliono che gli venga consegnata la spesa, se nel frigorifero, in garage o sul tavolo della cucina, anche se loro non sono presenti in casa. La soluzione prevede l’impiego di tecnologie smart per la serratura di casa e l’uso di un’app attraverso la quale è possibile garantire l’accesso domestico agli operatori autorizzati, questi ultimi indossano una telecamera che filma le operazioni di consegna degli ordini di modo che i clienti possono osservare in remoto l’operazione. Nei prossimi mesi InHome delivery verrà esteso anche in altre città. 

 

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Queste sono solo alcune delle novità di questo mese, le novità del mondo digitale non finiscono qui! Sei curioso di saperne di più? Scarica il report

 











Roberta Cascella
Autore

Roberta Cascella

Nata nella terra del sole nel 1994, in Digital Dictionary si occupa di Digital Trends. Ex ballerina di danza classica, oggi balla tra l’ufficio e i banchi universitari. Si lascia incuriosire facilmente da cose e persone che le orbitano intorno, è appassionata di musica, arte, marketing e comunicazione. Date le sue origini, ama il mare e mangiare. Apparentemente dolce e gentile.

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