<img height="1" width="1" src="https://www.facebook.com/tr?id=325701011202038&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

I video rappresentano, oggi, uno dei formati digitali più coinvolgenti per gli utenti: oltre a produrre sempre più visualizzazioni contribuiscono anche ad influenzare concretamente le azioni degli utenti e dei consumatori. I brand sono quindi chiamati a sfruttare questa possibilità per offrire ai propri clienti ciò di cui hanno bisogno, con un occhio particolare verso i consumatori di domani, la generazione Z.

 

Nell’articolo “Dalla televisione ai Video e Live Video: come cambia online la fruizione e il nostro modo di guardare?” avevamo già evidenziato la crescita di questo formato: secondo Cisco, infatti, entro il 2020, su internet, sarà possibile fruire di quasi un milione di minuti di video al secondo e l’82% di tutto il traffico web dei consumatori sarà costituito da video. Ma di che cosa si tratta esattamente? E in che modo le aziende adottano questo tipo di formato? Scopriamolo insieme!

Facebook: Video e Live Video

L’Oréal insieme con Facebook ha realizzato una campagna tutta incentrata sui video per aumentare la notorietà e le vendite  della linea Toleriane di La Roche-Posay. I video, semplici ma ugualmente d’impatto, includevano sottotitoli che venivano riprodotti durante la visualizzazione con l’audio disattivato. Inoltre, questi contenuti erano facili da capire perché illustravano chiaramente i prodotti e il modo in cui dovrebbero essere usati. Nonostante meno del 5% del pubblico abbia guardato i video per più di 3 secondi, la campagna ha ottenuto un aumento significativo delle vendite (+16% per tutta la durata della campagna) e ciò dimostra che i contenuti video generano un impatto anche quando le persone li visualizzano solo per un breve lasso di tempo.

 

Benefit - un altro brand appartenente al settore beauty - invece, ha adottato i video in diretta di Facebook per realizzare una vera e propria serie dal titolo “Tipsy Tricks”. Si tratta di video che vengono pubblicati ogni giovedì alla stessa ora (16:15) e hanno un duplice obiettivo: coinvolgere gli utenti e raccogliere maggiori informazioni circa le loro preferenze. Per tutta la durata della diretta, infatti, gli utenti sono invitati ad esprimere le proprie opinioni - ad esempio quale prodotto vorrebbero vedere più nel dettaglio all’interno del video -  tramite i commenti e i tasti di interazione.  

Schermata 2019-05-08 alle 15.59.58

 

Instagram e la IGTV

Lo scorso giugno, Instagram ha lanciato IGTV, raggiungendo il primo posto per i contenuti video di lunga durata, solo verticali. Grazie a IGTV i brand hanno un altro strumento da sfruttare per creare una relazione ancora più completa con le loro audience (ad esempio ampliando l’esperienza offerta con contenuti creati su altre piattaforme o in altri formati).

Mejuri, il marchio statunitense di alta gioielleria, ha integrato all’interno della sua strategia comunicativa dei semplici tutorial "how-to-wear" che possono essere visti sulla IGTV all’interno del canale Instagram del brand. Si tratta di un ottimo modo per mostrare i nuovi prodotti e indirizzare il traffico verso il proprio sito web! Mejuri promuove il marchio condividendo filmati riguardanti gli showroom, i dietro le quinte, gli  influencer e tanto altro, in questo modo gli utenti hanno l'opportunità di conoscere davvero il marchio dentro e fuori.

1-8

Il famoso marchio di occhiali, Warby Parker ha fatto passi da gigante nel mondo dei video IGTV. La strategia adottata dall’azienda è molto semplice: celebra e mostra i propri clienti. In che modo? Attraverso una serie di video divertenti, interviste e dietro le quinte. I video di IGTV di Warby Parker sono in grado di trasmettere la sensazione che l'acquisto del loro prodotto renda unici, interessanti e, soprattutto, eleganti.

Schermata 2019-05-08 alle 17.33.31

 

Video in diretta anche su LinkedIn grazie a LinkedIn Live

LinkedIn ha introdotto i video solo nell’estate del 2017, decisamente in ritardo rispetto ai suoi concorrenti. Nei mesi successivi all’inserimento di questo formato, la piattaforma ha registrato un grosso incremento dei ricavi e del traffico. "Il video è il formato in più rapida crescita sulla nostra piattaforma in questo momento", ha dichiarato Pete Davies, director of product management. Ecco perchè, cavalcando quest’onda, LinkedIn ha recentemente lanciato una nuova funzione di streaming video per le dirette: LinkedIn Live. Gli utenti, quindi, possono trasmettere dirette nel feed generale o all’interno di gruppi specifici. L’idea del social professionale è quella di coprire, tramite i video, argomenti che già normalmente vediamo all’interno del  feed: dirette da eventi e conferenze,mentorship, contenuti prodotti da influencer, premiazioni e altri materiali legati alla vita professionale.

linkedin01

Che si tratti di un video pre-esistente, di un live video, di un video pubblicato su Facebook, o su Instagram, di uno divertente o educativo, questo formato è sicuramente uno dei più apprezzati dagli utenti, dunque  le aziende dovrebbero prestare maggiore attenzione a questo trend. Curiosi di scoprire gli altri settori e ambiti applicativi dei digital trend di questo 2019? Richiedi il nostro report!

 

 

Roberta Cascella
Autore

Roberta Cascella

Nata nella terra del sole nel 1994, in Digital Dictionary si occupa di Digital Trends. Ex ballerina di danza classica, oggi balla tra l’ufficio e i banchi universitari. Si lascia incuriosire facilmente da cose e persone che le orbitano intorno, è appassionata di musica, arte, marketing e comunicazione. Date le sue origini, ama il mare e mangiare. Apparentemente dolce e gentile.

New call-to-action
tentacle magazine