<img height="1" width="1" src="https://www.facebook.com/tr?id=325701011202038&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Oltre 400 realtà presenti, 30 diversi Paesi e oltre 30mila visitatori fra imprenditori, manager di aziende e professionisti dei più svariati settori. 

Stiamo parlando di Smau, l’Esposizione Internazionale di Information Communications Technology, che ogni anno attira nel capoluogo lombardo grandi player e startup provenienti da tutta Italia per parlare di innovazione a 360°.  

“Nei tre giorni di ottobre a Milano, alle imprese e alle realtà internazionali che saranno presenti vogliamo presentare tutto il panorama dell’innovazione italiano, perché sono convinto che, tra i nostri talenti, si celino progetti e idee pronti per i mercati internazionali”. 
Pierantonio Macola, Presidente di Smau.

E noi di Digital Dictionary potevamo mancare? 

Nella sua 55ma edizione, che si è tenuta a fine ottobre, Smau ha ospitato anche il nostro polipetto rosa per dare spazio a un momento del tutto eccezionale: la presentazione del libro “Digital Strategy. Strategie per un efficace posizionamento sui canali digitali” edito da Hoepli e scritto da Andrea Cioffi, CEO di Digital Dictionary (per scoprire chi siamo visita la sezione About us del nostro sito).  

 

DD_mail_header_smau

Digital Dictionary a Smau Milano 2018: di cosa abbiamo parlato?

#1 Cambiamento: dove stiamo andando?

Il mondo è cambiato più negli ultimi 50 anni che in quasi 2.000 anni di storia: il problema è che l’uomo non ha avuto il tempo necessario per metabolizzare fino in fondo questo profondo processo di cambiamentoNon ne siete sicuri? Nel 1943 Thomas J. Watson, Chairman di IBM, disse: “Ritengo che il mercato mondiale possa avere bisogno al massimo di cinque computers” e ancora nel 2007 Ballmer Chuckles, Chief Executive di Microsoft, in occasione dell’uscita dell’iPhone, disse: “That is the most expensive phone in the world. And it doesn’t appeal to business customers because it doesn’t have a keyboard, which makes it not a very good email machine”. Sono solo errori di valutazione?

Noi crediamo di no ed ecco perché, nella prima parte del libro Digital Strategy e nel nostro intervento a Smau, abbiamo individuato quel fil rouge in cui collocare le novità che ruotano attorno a un termine quanto mai inflazionato come quello di “digitale”. Si tratta di trend, tendenze, linee guida valide in un determinato contesto spazio-temporale e utili a comprendere la direzione da intraprendere, contestuale alla direzione del cambiamento (clicca qui per scoprire le 3 digital news del mese). 

 

#2 Metodo: come affrontare il cambiamento?

L’abilità di sapersi orientare in un contesto competitivo con sempre meno punti di riferimento è tutta una questione di metodo. I cambiamenti, infatti, impongono una revisione parziale o totale degli approcci tradizionali alla pianificazione del posizionamento aziendale. In poche parole: di fronte al cambiamento è necessario armarsi di metodologie di lavoro in grado di garantire un allineamento costante tra quello che succede fuori e quello che succede dentro l’impresa, cioè il valore che siamo in grado di generare. 

Le soluzioni, quindi, sono due: metodo e allineamento.

Il metodo di Digital Dictionary, infatti, è studiato per allineare il marketing e la comunicazione digitale d’impresa ai fattori critici di successo aziendali. Definizione del nucleo strategico d’impresa, Business Model Canvas comunicativo, Buyer Personas, Value Proposition Canvas e matrice di posizionamento sono solo alcune delle metodologie di lavoro descritte nel libro e presentate durante l'evento. Per un approfondimento e scoprirne di più potete richiedere il nostro toolkit: 

 

digital-strategy-strumenti-utili

 

#3 Attuazione: a un certo punto bisogna fare qualcosa.

Una volta definito il metodo si hanno quindi tutti gli elementi per poter attuare una strategia che sia coerente con la strategia d’impresa e, soprattutto, che tenga conto delle fonti di valore interne, delle evoluzioni del contesto esterno e delle caratteristiche del target di riferimento.
Cosa fare quindi ora? Bisogna scegliere la strada per l’attuazione selezionando i principali servizi che compongono lo scenario del marketing e della comunicazione digitale. Poiché i servizi a supporto sono molteplici e molto diversi fra loro, è necessario agire con la consapevolezza che questo panorama è estremamente diversificatofluido e soggetto a cambiamenti ed evoluzioni.  Come fare allora? Ecco che Digital Dictionary può aiutarti! In Digital Dictionary la strategia di consulenza si sviluppa in sei fasi che possono essere scelte in logica modulare. Per scoprire di più su tutti i servizi e sulle fasi per un efficace posizionamento sui canali digitali contattaci cliccando il tasto:

 

CONTATTACI

 

 

 

Giulia Busca
Autore

Giulia Busca

Anno 1991, felicemente biellese, lavora presso Digital Dictionary come Account e Digital Strategist. Laureata in Comunicazione per l’impresa presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, due esperienze all’estero, coordina il gruppo Young del Capitolo italiano dell’International Advertising Association (IAA). Se potesse scegliere un potere speciale vorrebbe volare. Energica, positiva, non riesce ad annoiarsi.

New call-to-action
tentacle magazine